Elon Musk ha avviato un ambizioso piano per conquistare terre inospitali ed estendere il dominio degli Stati Uniti. Il magnate Elon Musk, proprietario di SpaceX, l’azienda statunitense che si occupa di produzione aerospaziale e servizi di trasporto spaziale, sottolinea l’importanza di esplorare e colonizzare nuovi pianeti. Durante un comizio politico in Wisconsin, ha affermato: “Morirò negli Stati Uniti. Non andrò da nessuna parte. Potrei andare su Marte, ma farà parte degli Stati Uniti”. In ogni caso, l’iniziativa dell’imprenditore è in contrasto con le leggi del Trattato sullo spazio extra-atmosferico del 1967, il cui articolo II specifica che ‘lo spazio ultraterrestre non può essere oggetto di appropriazione nazionale mediante rivendicazione di sovranità, uso o occupazione, né in alcun altro modo’.
In cosa consiste l’ambizioso piano di Elon Musk per conquistare Marte?
Secondo il piano ideato e presentato da Elon Musk, Marte potrebbe ospitare una presenza umana permanente entro il 2054. Secondo l’ambizioso calendario stabilito, l’inospitale pianeta disporrebbe di infrastrutture sufficienti per ospitare più di un milione di persone entro quell’anno.
Il percorso della mega operazione di Elon Musk inizia nel 2026 con il lancio orbitale del razzo Starship, un veicolo riutilizzabile progettato per trasportare esseri umani e merci nello spazio.
Entro il 2028, si prevede che una missione senza equipaggio raggiungerà Marte con l’obiettivo di raccogliere dati cruciali e gettare le basi per il primo arrivo di un equipaggio umano entro il 2030.
Tra il 2035 e il 2050, il piano di SpaceX prevede la costruzione di basi permanenti su Marte. Queste includeranno serre per la produzione di cibo e fabbriche per generare risorse essenziali come carburante e materiali da costruzione.
Quali sono le possibilità che ci sia vita su Marte?
Per quanto riguarda le prove tangibili, nessun terrestre è mai riuscito a mettere piede sul suolo marziano fino ad ora. La NASA prevede che sarà impossibile per gli esseri umani atterrare su Marte prima del 2040. E nell’ipotetico caso in cui gli esseri umani riuscissero ad arrivare sul pianeta sconosciuto, scoprirebbero un terreno inospitale, temperature gelide, tempeste di sabbia e aria irrespirabile.
Tuttavia, SpaceX sta lavorando su più fronti per preparare la colonizzazione di Marte, tra cui la progettazione di habitat e tute spaziali e la ricerca medica sulla possibilità della riproduzione umana.