Spegnere una Smart TV da una ciabatta non è mai una buona idea, e su un OLED è ancora peggio. Ecco perché

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Sebbene possa essere un metodo efficace per risparmiare elettricità, il suo uso quotidiano comporta potenziali pericoli per la TV. Un modo per risparmiare sul consumo fantasma dei nostri apparecchi e dispositivi è quello di ricorrere all’uso di una ciabatta come nucleo principale delle connessioni elettriche. Colleghiamo tutte le apparecchiature alla stessa ciabatta con un sacco di prese disponibili e poi di notte possiamo scollegarle tutte contemporaneamente dalla corrente premendo un interruttore. E alcuni dei candidati più comuni per farlo sono la TV, i lettori multimediali, le console, i ricevitori DTT esterni, il router, i sintonizzatori dei nostri operatori di fibra, ecc. In questo modo possiamo risparmiare energia ogni giorno spegnendoli completamente, ma è davvero una buona idea farlo nel caso delle moderne Smart TV?

Perché non spegnere la Smart TV da una ciabatta

Le moderne Smart TV non sono come le vecchie TV di qualche decennio fa. Sono piuttosto complessi computer personali connessi a Internet e dotati di uno schermo integrato. Così, quando accendiamo la TV, in quel processo che dura solo un paio di secondi, viene avviato un meccanismo di avvio del sistema operativo e di tutti gli elementi che compongono la TV.

Questo processo, per spegnersi correttamente, richiede un certo tempo e l’esecuzione di alcune operazioni, come quando spegniamo un computer. Pertanto, interrompere bruscamente l’alimentazione e farlo regolarmente ogni giorno comporta una maggiore probabilità che si verifichi un problema all’avvio o addirittura nelle prestazioni del televisore, perché alcuni processi non vengono eseguiti correttamente.

È anche possibile che si verifichi un picco di energia che potrebbe danneggiare alcuni componenti della TV, soprattutto se la ciabatta è collegata a molti altri dispositivi e non è di buona qualità.

Inoltre, come altri dispositivi quali i cellulari o i computer, anche le Smart TV eseguono automaticamente alcuni aggiornamenti del firmware che risolvono problemi e aggiungono miglioramenti, oltre ad altre operazioni di manutenzione.

Di solito questi processi vengono eseguiti automaticamente quando il televisore è inattivo, quindi se lo spegni improvvisamente dalla presa multipla potresti impedirli o interromperli e il televisore potrebbe non funzionare correttamente o non avviare il sistema operativo come al solito.

I televisori OLED, meglio sempre collegati alla corrente

Un caso speciale e più grave di queste disconnessioni dalla presa multipla si verifica con le Smart TV con pannelli OLED. Abbiamo già detto in precedenza che uno dei difetti più importanti dei televisori OLED è che sono realizzati con composti organici che possono subire un certo deterioramento con l’uso, cosa che a breve termine può causare il fenomeno noto come “ritenzione dell’immagine” e che a lungo andare può portare al temuto “burn-in” se non si presta attenzione.

Si tratta di un problema che era importante anni fa, agli albori di questa tecnologia, ma che fortunatamente i produttori sanno come risolvere e implementano nei loro modelli funzioni che cercano di evitarlo. Una di queste funzioni è quella nota come “cicli di compensazione”, un sistema di controllo dei pixel che permette di prolungare la vita utile dei pannelli.

A intervalli regolari, il televisore analizza lo stato dei pixel del pannello variando la tensione di quelli necessari per mantenere l’uniformità in tutti i subpixel in modo da non notare tali ritenzioni o bruciature. Ogni quanto lo fa? Di solito, dopo 4 ore di utilizzo della TV, il sistema operativo segnala nella lista delle attività in sospesa che deve eseguire un ciclo di compensazione rapido, operazione che viene eseguita automaticamente quando si preme il pulsante di spegnimento sul telecomando.

Cosa succede se spegniamo la TV direttamente da una presa multipla? Beh, questi cicli non vengono mai eseguiti e con il tempo si accumula il degrado dei pixel causato da loghi e testi statici, che alla lunga darà luogo ai famosi burn-in che non hanno più soluzione.

In altre parole, se abbiamo un televisore OLED è consigliabile spegnerlo sempre dal telecomando e lasciarlo in modalità “stand by” collegato alla corrente, nel caso in cui decidesse di eseguire questi cicli o altri più generali che di solito vengono effettuati ogni 2.000 ore.

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