Spegnere il router durante la notte è circondato da miti: ecco cosa consigliamo di fare invece

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Sebbene possa sembrare una tendenza salutare per il nostro dispositivo, non è sempre una buona idea. Molti utenti si chiedono se dovrebbero spegnere il router durante la notte, una pratica che è diventata oggetto di dibattito tra coloro che cercano di risparmiare energia, migliorare le prestazioni del dispositivo o aumentare la sicurezza della propria rete. Tuttavia, questa abitudine è circondata da miti che è bene chiarire perché in alcuni casi può essere utile, in altri meno. Di seguito vi forniamo tutte le informazioni.

I miti sullo spegnimento del router durante la notte

Mito 1: “Migliora le prestazioni del dispositivo”

Uno degli argomenti più diffusi per giustificare lo spegnimento notturno del router è che migliora le sue prestazioni. Tuttavia, gli esperti smentiscono questa convinzione: i router sono progettati specificamente per funzionare in modo continuo. Infatti, sottoporli a cicli costanti di accensione e spegnimento può essere controproducente.

Quando accendiamo e spegniamo ripetutamente un dispositivo elettronico, lo sottoponiamo a quelli che tecnicamente sono noti come “cicli termici”. Questi cicli generano bruschi sbalzi di temperatura che possono causare stress meccanico ai componenti interni del router, compromettendone potenzialmente le caratteristiche fisiche ed elettriche a lungo termine.

Mito 2: “Il risparmio energetico è significativo”

Sebbene sia vero che spegnendo qualsiasi dispositivo si riduce il consumo elettrico, il risparmio derivante dallo spegnimento del router durante le ore notturne è praticamente insignificante. Un router domestico tipico consuma così poco che tenerlo acceso tutto l’anno comporta una spesa di appena sei euro circa sulla bolletta elettrica annuale.

Mito 3: “È più sicuro contro gli intrusi”

Alcuni utenti spengono il router di notte pensando di impedire così a malintenzionati di introdursi nella rete. Tuttavia, una corretta configurazione della sicurezza (password complesse, protocolli aggiornati, ecc.) è molto più efficace che spegnere semplicemente il dispositivo per alcune ore.

Tuttavia, è anche vero che non c’è rimedio migliore per rafforzare la nostra sicurezza e privacy che spegnere i dispositivi connessi a Internet, quindi questo punto, anche se un po’ brusco, può essere considerato valido.

Mito 4: “È meglio per la salute”

Un’altra preoccupazione frequente è legata ai presunti effetti nocivi delle onde WiFi sulla salute, soprattutto durante le ore di sonno. Questo timore è privo di fondamento scientifico per due motivi principali:

Le onde WiFi appartengono allo spettro delle radiazioni non ionizzanti, il che significa che non hanno energia sufficiente per alterare le strutture cellulari come invece accade con i raggi X o le radiazioni ultraviolette. Gli studi scientifici condotti finora non hanno trovato prove di effetti negativi per la salute associati all’esposizione a queste frequenze ai livelli utilizzati dai router domestici.

In secondo luogo, soprattutto negli ambienti urbani, anche se spegniamo il router, continuiamo a essere esposti a decine di segnali WiFi provenienti dai router dei vicini. Le onde elettromagnetiche attraversano pareti e soffitti, quindi spegnere solo il nostro dispositivo riduce solo di poco l’esposizione totale a questi segnali in casa.

Perché è meglio tenere il router acceso

La tua casa intelligente continuerà a funzionare

Se disponi di dispositivi connessi come lampadine intelligenti, telecamere di sicurezza, elettrodomestici o qualsiasi altro dispositivo IoT, avranno bisogno di una connessione permanente per funzionare correttamente. Spegnendo il router, questi dispositivi diventano inutilizzabili o con funzionalità molto limitate.

Ciò è particolarmente critico nel caso dei sistemi di sicurezza connessi. Una telecamera o un sensore che non può comunicare con l’esterno durante la notte perde completamente la sua funzione di sorveglianza e allarme, il che, paradossalmente, può compromettere la sicurezza che si intendeva migliorare. Tenendo presente questo, possiamo anche costruire un ecosistema intelligente con dispositivi che dipendono piuttosto da una tecnologia a basso consumo energetico e da una connessione locale, come Zigbee o Matter.

Aggiornamenti automatici notturni

Molti produttori programmano gli aggiornamenti del firmware e del software in modo che vengano eseguiti durante la notte, quando è meno probabile che l’uso normale del dispositivo venga interrotto. Se il router è spento, questi aggiornamenti non verranno installati, il che potrebbe lasciare il dispositivo senza importanti patch di sicurezza o miglioramenti delle prestazioni.

Questi aggiornamenti sono fondamentali per mantenere la sicurezza della tua rete e correggere potenziali vulnerabilità, quindi impedirne l’installazione regolare può finire per essere controproducente. Tuttavia, è ovvio che gli aggiornamenti del firmware verranno installati una volta ripristinato il funzionamento del router, quindi si tratterebbe semplicemente di ritardare l’aggiornamento.

Eviti lo stress termico del dispositivo

Come abbiamo già detto, i cicli di spegnimento e accensione sottopongono i componenti elettronici a uno stress termico che può ridurne la durata. I dispositivi elettronici come i router sono progettati per funzionare in modo costante e raggiungere una temperatura di esercizio stabile.

Il riscaldamento di un router in funzione è del tutto normale e non indica alcun problema. Infatti, mantenere il dispositivo in uno stato termico stabile è preferibile piuttosto che sottoporlo a sbalzi di temperatura.

Eviti riconfigurazioni inutili

Alcuni dispositivi collegati potrebbero richiedere una configurazione aggiuntiva dopo periodi di disconnessione, il che comporta un ulteriore fastidio. Mantenere la connessione stabile evita questi inconvenienti e garantisce il corretto funzionamento di tutti i dispositivi in ogni momento.

Quando ha senso spegnere il router?

Nonostante tutto quanto sopra, esistono situazioni specifiche in cui può essere consigliabile spegnere il router:

  • Durante assenze prolungate: se si prevede di stare fuori casa per diversi giorni o settimane, può essere ragionevole spegnere il router per motivi di sicurezza.
  • Per risolvere problemi specifici: il classico riavvio del router rimane una soluzione efficace per risolvere piccoli incidenti o interruzioni della connessione.
  • Per aggiornare manualmente il firmware: alcuni aggiornamenti richiedono il riavvio del dispositivo per essere completati correttamente.
  • Per cambiare l’IP pubblico: se hai bisogno di un nuovo indirizzo IP, spegnere il router per un po’ di tempo può essere d’aiuto (anche se questo dipende dalla configurazione del tuo provider).
  • Per sospetta intrusione: se pensi che qualcuno non autorizzato stia utilizzando la tua connessione, un riavvio insieme a una modifica della password può essere una misura immediata prima di implementare configurazioni di sicurezza più robuste.
  • Se vuoi davvero spegnere il router: puoi programmare lo spegnimento del Wi-Fi e la riaccensione automatica senza doverti preoccupare di spegnerlo e riaccenderlo manualmente.

Consigli per ottimizzare il router senza spegnerlo

Invece di spegnere il router durante la notte, ti consigliamo i seguenti suggerimenti per massimizzare le prestazioni e la sicurezza del router:

  1. Configura correttamente la sicurezza: utilizza password complesse, attiva il protocollo WPA3 se disponibile e disattiva l’accesso remoto se non ne hai bisogno.
  2. Mantieni aggiornato il firmware: controlla periodicamente se sono disponibili aggiornamenti per il tuo router e applicali quando necessario.
  3. Posiziona il router in un luogo adeguato: evita spazi chiusi o poco ventilati dove il calore può accumularsi. Un luogo elevato e centrale nella casa di solito fornisce una copertura migliore.
  4. Esegui riavvii occasionali programmati: invece di spegnere il router ogni notte, programma un riavvio automatico settimanale o bisettimanale in un orario che causi il minimo disturbo.
  5. Valuta l’uso di un timer per i dispositivi davvero non necessari: se sei preoccupato per il consumo energetico, è più efficace installare dei timer su altri elettrodomestici ad alto consumo che non hanno davvero bisogno di rimanere accesi durante la notte.

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